È morto papa Francesco

Rita Famos (CERiS): “Un pontificato contraddistinto da spirito di rinnovamento e speranza”

21 aprile 2025

Il vescovo di Roma, l’argentino Jorge Mario Bergoglio, 88 anni, è morto questa mattina alle 7.35 dopo poco più di 12 anni di pontificato. Primo papa non europeo dopo più di 1200 anni, era stato eletto nel 2013 dopo le sorprendenti dimissioni di papa Benedetto XVI, Jospeh Ratzinger, morto nel 2022.

Rita Famos, presidente della Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERiS), a ref.ch ha espresso “grande rispetto per il coraggio di questo servitore della chiesa”. Il pontificato di Papa Francesco è stato caratterizzato da “uno spirito di ripartenza e speranza”, ha affermato la pastora Famos in una dichiarazione.
“Il suo stile alla mano, vicino alla gente, ha dato alla chiesa cattolica un volto amichevole. Sotto di lui è stato possibile realizzare il Sinodo mondiale sulla sinodalità, in occasione del quale le correnti tra le più diverse hanno potuto sedersi attorno a un tavolo. Delle donne furono promosse in posizioni di rilievo. Ha anche licenziato funzionari della chiesa non più presentabili - si legge nella dichiarazione di Famos, che così prosegue -: il suo impegno per l'integrità del Creato, la giustizia sociale e la sua chiara posizione sui temi della migrazione e della povertà hanno caratterizzato l'immagine della chiesa cattolica negli ultimi anni”. Tuttavia, Famos fa notare anche che non tutte le sue promesse sono state mantenute: “Aspettiamo ancora l’ordinazione sacerdotale delle donne, una vera partecipazione dal basso che il cammino sinodale inizialmente sembrava voler introdurre, ma che poi non si realizzò, mentre per noi protestanti la discussione ecumenica è ancora impantanata in dispute dogmatiche sulla comprensione della chiesa e sul primato”.

 

Articoli correlati