La delegazione ungherese ha declinato l’invito
(ve/gc) “La luce di Cristo - chiamati alla speranza”: è con questo motto che dal 27 agosto al 2 settembre si svolgerà a Sibiu in Romania la nona Assembla generale della Comunione di chiese protestanti in Europa (CCPE), che ha appena celebrato il proprio Cinquantenario. Tra i temi sul tappeto figurano le migrazioni, le minoranze, il dialogo interreligioso, i sistemi democratici e il futuro delle chiese. Alla teologa Christine Schliesser, docente alle Università di Friburgo e Zurigo, è stato affidato il compito di tenere una tra le relazioni principali dell’incontro sul tema: “Verso una nuova teologia della speranza”.
Divergenze in campo etico
Senz’altro peserà la recente decisione della Chiesa riformata ungherese di non partecipare all’Assemblea generale a seguito delle divergenze sul documento di studio “Genere, sessualità, matrimonio, famiglia”. Due distretti della Chiesa riformata in Romania (quello della Transilvania e quello di Királyhágómellék) che nel 2009, insieme a quella ungherese, slovacca, serba, croata e ucraina avevano ristabilito la “Chiesa riformata ungherese”, hanno infatti espresso alcune preoccupazioni teologiche riguardanti il documento, chiedendo che questa discussione venisse rimossa dall’ordine del giorno dell’Assemblea. Ciò non è avvenuto, pertanto l’intera delegazione riformata di lingua ungherese non parteciperà ai lavori. Tuttavia, la Chiesa riformata ungherese ha confermato la sua membership alla CCPE.
La Comunione di chiese protestanti in Europa (CCPE) è composta da 96 chiese luterane, metodiste, riformate e unite di oltre 30 paesi in Europa e in Sud America e rappresenta circa 40 milioni di cristiani.
Partecipazione svizzera
La Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERiS) è membro fondatore della CCPE (già “Comunione di Leuenberg”) e sarà presente a Sibiu con una folta delegazione così composta: Martin Hirzel(capodelegazione con voce deliberativa, resp. relazioni esterne e opera della CERiS); Philippe Kneubühler(membro del Consiglio CERiS); Sabine Scheuter (Chiesa cantonale zurighese); Christoph Weber-Berg(presidente del Consiglio della chiesa cantonale argoviese).
Inoltre, per conto della CERiS parteciperanno in qualità di osservatori con voce consultiva: Elio Jaillet(incaricato della CERiS per teologia ed etica); e Christine Oefele, (Chiese riformate BEJUSO).
Saranno presenti all’appuntamento europeo anche alcuni membri di singole chiese evangeliche o organizzazioni ecclesiastiche svizzere o del Liechtenstein, tra cui: Dieter Buchholz (presidente della Chiesa evangelica del Liechtenstein, con voce deliberativa); Martin Burkhard (resp. Programmi collaborazione tra chiese, con voce consultiva); Renate Dienst, (presidente della Chiesa luterana di Berna-BELK, con voce deliberativa); e Stefan Zürcher (in rappresentanza della Chiesa evangelica metodista dell’Europa centrale e meridionale, con voce deliberativa). Sarà presente come Steward all’Assemblea CPCE di Sibiu anche una studentessa di teologia dell’Università di Zurigo, Maarit Franzki.
Le precedenti Assemblee della CCPE si sono tenute a Basilea, Firenze, Budapest, Belfast, Vienna, Strasburgo, Driebergen e Sigtuna.