Nubifragio in Mesolcina, solidarietà dei riformati

(ve/gc) “Le terribili notizie provenienti dalle diverse località della Mesolcina mi sono giunte già venerdì sera - ho pregato per i dispersi”. Sono le parole della pastora Susanne Ortmann della chiesa evangelica riformata della Mesolcina-Calanca/Grono (GR), che da quella sera non si è fermata un attimo. È con voce costernata che a Voce evangelica ha illustrato i disastri che il violento nubifragio ha causato in quella regione alpina del Grigionitaliano. Danni materiali e perdite umane. Ma subito ha sottolineato anche l’ondata di solidarietà che si è verificata.
La furia di acqua e macerie, prodotte da un nubifragio abbattutosi sulla Mesolcina nella serata di venerdì 21 giugno, ha travolto case, macchine, strade, isolando la valle. Enormi i disagi sul fronte della viabilità.

“Per fortuna sabato è stata trovata una delle persone disperse. La donna è un nostro membro di chiesa di Sorte. Sembra un miracolo”, ci ha detto la pastora, precisando che è già andata a renderle visita, ma che la donna per ora rifiuta altre visite: “Mi sembra più che comprensibile - aggiunge ancora la pastora -. Il compagno di 83 anni purtroppo è stato ritrovato morto nel fiume. Ancora si cercano altri due dispersi. È veramente terribile per le famiglie colpite. In molti hanno subito ingenti danni materiali: case invase dal fango, altre spazzate via dalle colate di sassi”.
Susanne Ortmann non si è risparmiata, si è messa le calosce ed è andata a vedere i danni e a parlare con la popolazione colpita a Cabbiolo, Doira, Lostallo, Sorte per offrire l’aiuto della comunità protestante locale. Si è anche recata dalla polizia cantonale e si è messa in contatto con la hotline, la linea telefonica d’emergenza, proprio per mettersi a disposizione dei bisogni che potrebbero sorgere. “Come chiesa vogliamo aiutare a dare una sistemata, ma vogliamo anche aiutare economicamente”, ha affermato la pastora, che in nome di alcune persone colpite è anche andata a parlare con la banca di Roveredo.

“Il nostro aiuto, declinato in varie forme, è rivolto a tutti e tutte, a prescindere dalla confessione”, insiste la pastora che domenica prossima alle 10 terrà un culto bilingue di solidarietà nella chiesa riformata di Grono (vie alle Scuole 20) a sostegno di tutte le persone che hanno perso qualcuno in questa tragedia, o che hanno bisogno di un aiuto concreto.
“È proprio in casi come questi che la chiesa è chiamata ad esserci in uno spirito di solidarietà”, ha aggiunto Beni Singer, presidente del consiglio di chiesa della comunità riformata Mesolcina-Calanca.

 Per chi necessita di sostegno o di aiuto può mettersi in contatto con la pastora Susanne Ortmann chiamando lo 076 2985387, o può scrivere una mail in italiano o tedesco a susanne.ortmann@gr-ref.ch.

Donazioni per le persone colpite dai danni del nubifragio si possono fare sull’IBAN CH 90 0900 0000 6500 00473 intestato alla Chiesa riformata Mesolcina-Calanca/Grono.