Morto Kees de Kort, il pittore della Bibbia

Generazioni di bambini sono cresciute con le Bibbie da lui illustrate

25 agosto 2022

Kees de Kort, Gesù dodicenne (da: keesdekort.com)

(ve/gc) I suoi disegni, che rappresentano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento, sono conosciuti in tutto il mondo, fino ad essere diventati delle “icone” del cristianesimo. Kees de Kort, nel suo atelier in Olanda, per più di 50 anni ha illustrato le storie della Bibbia.

L’artista è morto la scorsa settimana, il 19 agosto, all’età di 87 anni a Bergen, nei Paesi Bassi. È quanto si apprende dal figlio che ha reso pubblico il decesso del padre sul sito del pittore.

Kees de Kort, nel corso degli anni, ha dato vita a un'iconografia propria e inconfondibile: colori caldi, forme smussate. Le sue composizioni consistono di elementi e figure in colori base, che riempiono il quadro rinunciando alla prospettiva. Le forme e i gesti sono ridotti al minimo, gli abiti sono senza tempo, dal taglio semplice. Gesù, ad esempio, indossa sempre lo stesso abito con le frange e i sandali. “Il mio Cristo potrebbe anche andare in bicicletta - disse una volta de Kort - lo si potrebbe riconoscere anche in un ambiente moderno”. La sua Bibbia per bambini è stata tradotta in 70 lingue e ne sono state vendute dieci milioni di copie in tutto il mondo.

L’anno scorso il nostro mensile cartaceo “Voce Evangelica” aveva dedica un ampio ritratto all’artista olandese Kees de Kort. Per scaricarla clicca qui, e vai a pagina 18 e 19.

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