Lutero sbarca sulle rive del Ceresio

Da lunedì 13 febbraio alla Facoltà teologica di Lugano si parla di Riforma protestante

08 febbraio 2017

(ve/pt) "La centralità di Dio e la Riforma Protestante", questo il titolo di un ciclo di conferenze proposto dalla Facoltà di Teologia di Lugano a partire da lunedì 13 e fino a venerdì 17 febbraio. Studiosi cattolici e protestanti presentano vari aspetti del grande movimento religioso che all'alba del 16. secolo ha cambiato in profondità il volto del cristianesimo.

Sguardo d'insieme sulla Riforma
Dalle aspirazioni che furono alla base della Riforma ai punti centrali del pensiero e della dottrina del monaco agostiniano Martin Lutero, dall'esperienza della Riforma zurighese di Ulrich Zwingli e Heinrich Bullinger ai motivi che hanno impedito alla Riforma di attecchire in Italia, dal dialogo tra protestantesimo e ortodossia alla figura e all'opera di Giovanni Calvino riformatore di Ginevra, un ricco programma di incontri porterà il pubblico a sviscerare l'identità di un movimento di cui spesso si ignorano i precisi contorni.

Per ricordare la Riforma (video Segni dei Tempi RSI La1)

L'idea di programmare una settimana intensiva in occasione dei 500 anni della Riforma - ricorda il teologo evangelico Paolo de Petris, pastore della Chiesa evangelica riformata di Bellinzona e dintorni e professore incaricato della Facoltà di teologia di Lugano -, è nata alla fine del 2015. "Il rettore della FTL, professor René Roux, e il Consiglio della Facoltà", prosegue de Petris, "hanno accolto favorevolmente il mio progetto di proporre una rivisitazione dei motivi ispiratori della Riforma del 16. secolo allo scopo di meglio delineare l'identikit dei protestanti che ancora oggi, in un cantone a forte maggioranza cattolica quale è il Ticino, rimane poco conosciuto". L'intento della settimana intensiva, precisa ancora il pastore, è anche quello di offrire un'occasione per un confronto ecumenico tramite la partecipazione di studiosi di diversa estrazione.

Francesco stringe la mano a Martino (video Segni dei Tempi RSI La1)

La centralità di Dio
Dal punto di vista dei contenuti, il pastore di Bellinzona tiene a sottolineare che la settimana intensiva intende far emergere la centralità di Dio che ha caratterizzato la Riforma, cioè il fatto che Lutero e gli altri riformatori che lo seguirono ebbero, quale intento principale, "quello di porre Dio al centro della fede cristiana". I relatori cercheranno, conclude Paolo de Petris, "di mettere in luce il significato delle principali affermazioni della Riforma per verificare se queste, a distanza di cinque secoli dalla loro enunciazione, siano ancora comprese e comprensibili".

Past. Paolo de Petris

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